A fil di spada

Visto che la prostituzione paga bene ed è appagante,

abbiamo deciso di andare a fare le meretrici a Montalto dora

un paesino nei pressi di Ivrea! Un sacco di omaccioni con lunghe spade

e lucenti armature hanno potuto usufruire dei nostri servigi

fino a notte fonda.

I nostri comici hanno allietato la parte femminile anche se non sono mancate scene quantomeno ambigue (non è vero uomo fango?).

La notte l’abbiamo passata tra lavoro e divertimento ‘Elenà (quella, a detta di una signora, che sembrava proprio una zoccola!!!) ha pensato bene di terminare la serata prendendo fuoco nella non curanza di tutti.

Fortuna che Tristano se ne è accorto…

Elena la mora invece è stata battuta da un cliente che le ha arrecato un taglio in viso e lacerazioni sotto al mento…non ha ottenuto alcun risarcimento!

Feliciano dopo essersi alzato domenica ha deciso che avrebbe parlato tutto il giorno romagnolo e così è stato (i casi sono due: o ha inalato strane polveri durante la notte passata in terra oppure Domenico si è deciso a svelargli la ricetta segeta!!!).

In ultimo io ho ottenuto il dono dell’invisibilità…visto che i miei compagni mi hanno abbandonata al freddo senza proferir parola ma sostenendo, il giorno dopo, che come al solito ero sparita…

Sarà…alla prossima fanciulli!